Quando si tratta di tingere i capelli, la tintura vegetale è in aumento, e per una buona ragione: generalmente composta da una miscela di acqua e radici o foglie schiacciate, è la tintura sana per eccellenza, rispettosa dei capelli, e non dannosa.
È diventato una solida alternativa alle tinture per capelli tradizionali, che sono molto più aggressive per il cuoio capelluto a causa dei pesanti composti chimici che contengono.
Inoltre, Madre Natura e la sua armata di piante varie offrono naturalmente una bella gamma di colori.
Ma il quadro è perfetto?
Non necessariamente!
Una pianta è anche un organismo vivente, pieno di sostanze attive, e quindi suscettibile di far reagire un altro organismo, in particolare attraverso l'allergia.
Alcuni esempi dei piccoli inconvenienti che si possono incontrare quando si opta per la colorazione vegetale.
La regina della biondezza: la camomilla
La camomilla è impareggiabile nella sua capacità di migliorare i riflessi luminosi.
È sicuro?
In linea di principio, sì.
Essendo una pianta calmante, generalmente scatena poche reazioni allergiche.
Tuttavia, fate attenzione alle allergie ai pollini.
Detto questo, dato che la pulizia della camomilla si fa applicando un decotto caldo, c'è poco rischio che questo accada.
Per i capelli castani: macchia di noce
Non c'è niente come il colorante di noce, che è l'estratto della corteccia della noce, per dare una bella profondità ai capelli castani.
Attenzione: se siete allergici alle noci, nel suo uso alimentare, è meglio evitare di usare questo colorante vegetale.
I sintomi dopo l'applicazione potrebbero essere gli stessi di un'allergia alimentare: vampate di calore, rossore, eruzioni cutanee, ecc.
L'henné essenziale
La foglia di henné in polvere è la star indiscussa della colorazione naturale.
Usato da migliaia di anni come prodotto cosmetico, la sua tonalità più emblematica è l'arancione.
È innocuo?
In linea di principio, sì.
Da un lato, deve essere usato "puro" e senza additivi chimici, e dall'altro, il suo uso deve essere riservato agli adulti: infatti, questa pianta ha dei composti che, sebbene siano innocui per un adulto, possono essere tossici per i bambini.
Da Biocoiff', l'henné è puro, certificato BIOLOGICO e senza sali metallici.
Tintura di robbia
Giustamente chiamata, questa pianta fornisce, attraverso i suoi rizomi, la migliore tintura rossa naturale che possa esistere, a condizione che sia combinata con una base di henné.
C'è una possibile complicazione?
In teoria, no, soprattutto perché la garanzia è anche una pianta medicinale!
Tuttavia, poiché deve essere aggiunto all'henné per l'efficacia, è necessario vigilare sui bambini piccoli.
Indaco: l'amico del blues
Questo arbusto fornisce foglie che, dopo la macinazione, producono meravigliosi blu.
Come l'henné, questa pianta tintoria non dovrebbe causare alcun problema, a condizione che sia usata assolutamente pura.
Essendo elementi viventi e pieni di principi attivi, le piante tintorie possono sempre causare una reazione allergica.
Tuttavia, sono molto più raccomandabili dei coloranti tradizionali e non c'è motivo di essere eccessivamente sospettosi nei loro confronti.
Il rischio di allergia è molto basso e il numero di casi di allergia che abbiamo registrato dal 2005 nei nostri saloni di parrucchieri parrucchiere non supera la decina!
Quindi, senza alcun problema, si può confidare nelle piante e nei loro poteri coloranti, vitalizzanti e coprenti.
